lunedì 1 novembre 2010

Alice in Water...land



Cioè, ma scherziamo?
- 3 ore di fila (e parlo solo di una delle file) con solo due bigliettai?!
- cartelli di "solo biglietti giornalieri" solamente a fine fila?!
- una folla immensa accalcata come formiche che spingono, corrono, si rotolano uno sopra l'altro?!
- gente vestita (brutta come la fame) con ascie, lance, antenne, armature, gonne chilometriche, spade gigantesche che ti ritrovi davanti e che vuol passare dalla parte opposta alla tua?!
- baristi maleducati che se gli chiedi dove sia un bancomat ti rispondono "eh, dipende dove vai..." la prossima volta gli rispondo "se vado a Milano dice che lo trovo, forse?"
-il non aver potuto aprire neanche un fumetto (neanche uno!) forse ha contribuito alla mia incazzatura nera..... ma forse eh
- essere arrivati alle 11.00, essere entrati fra fila, diluvio, riparo, mangiare verso le 16.00 ed usciti alle 19.00 ha contribuito ulteriormente alla mia "pace dei sensi".....

L'unica cosa positiva è che sono riuscito a parlare un pò con il trio Santucci, Bocci, Ambu ed hanno apprezzato le ultime cose che sto facendo per la Star...... almeno questo un pò mi tira su e mi fa andare avanti...

Anno nuovo: vita nuova. Progetto di andare a Milano con Andrea Cavargini e Francesca Pesci. Perchè non se ne può più di intermediari...

E sempre nel 2011 speriamo di prenderci uno stand nostro..... vorrei evitare la giornata di m&rd@ che ho passato ieri...

3 commenti:

Who's There ha detto...

Grande!!! Questo è parlare, occhi sempre al futuro!

Artemisia Chameleon ha detto...

Parlando da espositrice confermo la vita di merda. Il pass serve sì, ma fino ad un certo punto. Parlando con la Fra, Giovanni e Ausonia anche loro da autori hanno passato 4 giorni infernali..ergo a prescindere dal ruolo che hai Lucca Comics rimane sempre nammerda. Per lo stand vi consiglio di informarvi già da ora per prezzi e posti perchè i primi sono aumentati (e temo aumenteranno ancora) mentre i secondi vanno via come niente.
Volevo ripiegare per il Romics ma mi sa che anche li sempre di merda si parla..

manofpeace ha detto...

Ci siamo già informati su come fare al meglio.... il fatto è che dobbiamo avere qualcosa di tangibile da esporre. Andrea spera in almeno due numeri dell'esule (uno entro gennaio/febbraio). Io in questo periodo sono nella merda più totale e devo risolvere anche questioni burocratiche (che si rivelano vere e proprie ladrate da parte delle case editrici)quindi non so sinceramente se potrò mantenere quello in cui spera...
Vedremo come va...
Ti consiglio semmai Mantova, dove ci sono editori anche dalla francia che guardano i book... è più ristretta come cosa ma conviene...