venerdì 22 luglio 2011

Last Daily Thoughts...

Metà... siamo a metà
ancora non ho bene afferrato cosa vuol dire... e cosa mi aspetta ad agosto...
ma sento comunque il peso di quello che dovrò affrontare...
magari uno pensa che lavorando al pc uno stia tranquillo e comodo nella sua bella poltrona, mentre l'altro si deve svegliare alle 4 di notte per asfaltare una strada, per essere proprio retorici...
e gliene do anche atto... non è neanche paragonabile...
ma il peso di concentrazione, volontà e testa è davvero inconcepibile.... in fondo avrei voluto qualche mese in più, per vivere intendo non per cazzeggiare... a dispetto di quello che sembro, sono un professionista sul lavoro....
Ma questa cosa mi sta uccidendo.... davvero... la velocità con cui faccio questo lavoro mi sta massacrando.... oltre ad altre situazioni esterne che mi stanno addosso piene di uncini e tanaglie....
In breve... davanti uno schermo ipnotico e dietro altre beghe... esistenziali e non, se mi posso esprimere in certi termini...
Ho voglia di mare...
no, non il mare come lo intendete voi....
voglio il mare...
voglio la cosa che mi fa più paura..... pensate voi come siete ridotti...

5 commenti:

Artemisia Chameleon ha detto...

"Si sentiva il mare, come una slavina continua, tuono incessante di un temporale figlio di chissà che cielo. Non smetteva un attimo. Non conosceva stanchezza. Non conosceva clemenza. Se tu lo guardi te ne accorgi: di quanto rumore faccia. Ma nel buio... Tutto quell'infinito diventa solo fragore, muro di suono, urlo assillante e cieco. Non lo spegni, il mare, quando brucia la notte."

manofpeace ha detto...

Da?

Artemisia Chameleon ha detto...

Oceano Mare di Baricco.
Se non l'hai bruciato o seppellito puoi trovare un po' di mare lì finchè non puoi permetterti di meglio..

manofpeace ha detto...

Ma infatti mi sto leggendo solo libri marinareschi in questo periodo.... oceano mare è tra la lista sul comodino...
Il solo problema è che leggo due o tre pagine al giorno, poi crollo...

Artemisia Chameleon ha detto...

C'è anche Novecento, anche se ha un bel po' di esistenzialismo inside.
Però potresti proporlo a teatro.