giovedì 3 marzo 2011

Corsi e Ricorsi Storici



Ormai c'ho fatto il callo co sto progetto che non riesco a mai a finire. Non so se avete visto "Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni" di Woody Allen. Bè, c'è questo scrittore (Josh Brolin) che non riesce mai a finire il suo libro perchè torna a guardare, riguardare e modificare le vecchie pagine; e alla fine il libro risulta troppo pomposo e macchinoso. Tutto meno che fresco e genuino insomma.... Ecco, credo che questa storia vada avanti come quella...
Ho abbastanza idee per il terzo capitolo ma non riesco a metterle insieme, così come non so quando potrei finire dato che anche altri lavori (pagati, quindi che hanno la precedenza sfortunatamente) esigono il mio tempo....

San Pratt aiutami tu...

3 commenti:

Artemisia Chameleon ha detto...

Bilanciare la freschezza di un lavoro appena fatto e la maturità di una revisione non è impresa facile. Alla fine hai cambiato la stesura del colore?

manofpeace ha detto...

Ho cambiato proprio tutto...
Ho abbandonato il colore e questo mi dispiace un pò (anche se a livelli di costi non mi dispiace affatto) Ho cambiato modo di inchiostrare, in meglio a mio parere e questo è dato dagli ultimi lavori che ho fatto per al star comics e altri progetti. è naturale che si cambi. solo che avrei voluto vedere questo progetto abbastanza omogeneo. invece, dati i tempi lunghissimi, ogni volta che ci metto le mani, il risultato risulta differente. cioè, sempre meglio, ma questo mi porta a voler rifare tutto... solo che se volessi veramente rifare tutto, il ciclo si ripeterebbe.... quindi credo che alla fine lascerò tutto così e andrò avanti sperando di non avere troppi ripensamenti...

p.s. vorrei abbandonare tutto in verità e andare somewhere ma anche pe stanno le vacanze me le sono fottute....

Artemisia Chameleon ha detto...

Prova ad impostare una sorta di "evoluzione in atto", ossia mescola la crescita stilistica con i risvolti della storia, non so se mi spiego. Tanti (troppi) editori vogliono una linearità statica tra storia e disegno ma a mio avviso è molto più intrigante leggere una storia che si evolve non solo in senso narrativo ma anche nella tecnica.

Le vacanze: se ottieni una settimana in un anno è già tanto. Altrimenti un weekend, buona compagnia ed un last minute.